L’assistenza domiciliare può rappresentare una soluzione per coloro che necessitano di cure a domicilio. Tra le figure professionali coinvolte, si distinguono la badante e l’assistente sanitario OSS. Nonostante possano sembrare simili, esistono delle importanti differenze tra le due figure.
Definizione di badante e assistente sanitario OSS
La badante è una figura che si occupa dell’assistenza alla persona e alla casa. Tra le attività svolte dalla badante, si trovano la cura della persona, la preparazione dei pasti, la pulizia della casa e l’accompagnamento in caso di necessità.
L‘assistente sanitario OSS, invece, è una figura professionale che si occupa di assistenza sanitaria e di supporto alla persona in caso di malattia o disabilità.
Formazione e qualifiche
Per diventare una badante non sono richieste specifiche qualifiche o certificazioni. In genere, le badanti sono selezionate sulla base dell’esperienza pregressa e della propensione alla cura delle persone.
L’assistente sanitario OSS, invece, richiede un’adeguata formazione e certificazione. In Italia, per diventare assistente sanitario OSS è necessario conseguire il diploma di istituto professionale in ambito sanitario o il diploma di scuola media superiore e seguire un corso di formazione riconosciuto dal Ministero della Salute.
Attività quotidiane
La badante svolge attività legate all’assistenza alla persona e alla casa. Tra le attività quotidiane svolte dalla badante, si trovano la cura della persona, la preparazione dei pasti, la pulizia della casa e l’accompagnamento in caso di necessità. L’assistente sanitario OSS, invece, si occupa di assistenza sanitaria e di supporto alla persona in caso di malattia o disabilità.
Tra le attività quotidiane svolte dall’assistente sanitario OSS, si trovano la somministrazione di farmaci, la cura delle ferite, la gestione dei dispositivi medici e la pulizia dell’ambiente in cui vive la persona assistita.
Gestione della salute e della sicurezza
La badante non è autorizzata ad assumere decisioni in materia di salute e sicurezza della persona assistita. L’assistente sanitario OSS, invece, è formato per gestire la salute e la sicurezza della persona assistita in caso di emergenza. Inoltre, l’assistente sanitario OSS è autorizzato a somministrare farmaci e ad eseguire procedure sanitarie.
Attività mediche
La badante non è autorizzata a svolgere attività mediche. L’assistente sanitario OSS, invece, è autorizzato a svolgere attività mediche come la somministrazione di farmaci, la cura delle ferite, la gestione dei dispositivi medici e la gestione delle emergenze.
Regolamentazione
La professione di badante non è regolamentata da norme specifiche.
Invece, la professione di assistente sanitario OSS è regolamentata da norme specifiche. In Italia, l’assistente sanitario OSS è regolamentato dalla legge n. 42 del 14 gennaio 1999. La legge definisce il profilo professionale dell’assistente sanitario OSS e le attività che può svolgere.
Conclusioni
In sintesi, la badante si occupa di assistenza alla persona e alla casa, mentre l’assistente sanitario OSS si occupa di assistenza sanitaria e di supporto alla persona in caso di malattia o disabilità. La badante non richiede specifiche qualifiche o certificazioni, mentre l’assistente sanitario OSS richiede un’adeguata formazione e certificazione. Inoltre, l’assistente sanitario OSS è autorizzato a svolgere attività mediche e a gestire la salute e la sicurezza della persona assistita.
Ringraziamo gli esperti sanitaria online di sanitaria.it per averci fornito questo contenuto.
