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La solitudine di anziani e familiari

La solitudine di anziani e familiari: perchè sta diventando un problema?

badante che accompagna un anziano a fare una passeggiata
assistenza badante contro la solitudine degli anziani

La solitudine degli anziani è un problema sociale che sta diventando sempre più evidente nella nostra società, in particolare nei paesi industrializzati. L’aumento dell’aspettativa di vita e il declino delle reti di supporto familiari tradizionali sono solo alcune delle cause che contribuiscono alla solitudine degli anziani. Gli anziani che vivono soli sono anche più esposti al rischio di cadute e infortuni domestici, poiché spesso non hanno nessuno che possa aiutarli in caso di emergenza. Ci sono diverse soluzioni per affrontare la solitudine degli anziani, come ad esempio programmi di volontariato, attività sociali per gli anziani, servizi di assistenza domiciliare e programmi di coinvolgimento comunitario. Inoltre, è importante che la società in generale prenda in considerazione la questione della solitudine degli anziani e lavori per creare una cultura di inclusione e supporto per gli anziani nella comunità. La solitudine degli anziani sta aumentando per molteplici motivi. Innanzitutto, la popolazione mondiale sta invecchiando rapidamente, con un crescente numero di anziani che vivono da soli. La famiglia nucleare tradizionale si è in parte sfaldata, e molti anziani non hanno figli o nipoti nelle vicinanze che possano occuparsi di loro. Inoltre, la migrazione delle giovani generazioni verso le grandi città o all’estero ha portato a un’ulteriore frammentazione delle famiglie, rendendo difficile per gli anziani ricevere la giusta assistenza e il supporto emotivo di cui necessitano. La solitudine può avere conseguenze negative sulla salute mentale e fisica degli anziani, aumentando il rischio di depressione, ansia, malattie cardiovascolari, e persino demenza. Inoltre, la mancanza di interazioni sociali può influire negativamente sulla qualità della vita degli anziani, portando alla sensazione di isolamento e abbandono. Infine, la pandemia da COVID-19 ha ulteriormente peggiorato la situazione della solitudine degli anziani, imponendo misure di distanziamento sociale che hanno limitato i contatti umani e spesso li hanno lasciati completamente soli. In sintesi, la solitudine degli anziani è diventata un problema rilevante per la salute e il benessere degli anziani, ma anche per l’intera società, che deve affrontare la sfida di come assicurare una vita dignitosa e soddisfacente agli anziani che vivono da soli.

La solitudine di anziani e familiari: come si può affrontare

Il problema della solitudine degli anziani può essere affrontato in diversi modi. Ecco alcune possibili soluzioni:

badante che accudisce un anziano pettinando i suoi capelli
badante e assistenza: il mix perfetto
  • Creare occasioni di socializzazione: Gli anziani potrebbero partecipare a gruppi di socializzazione presso centri comunitari, associazioni di volontariato, club di anziani o altri luoghi simili. Questi gruppi possono organizzare attività come incontri settimanali, gite, corsi di formazione e di svago, ecc. In questo modo, gli anziani potrebbero socializzare, fare nuove amicizie e sentirsi meno soli.
  • Coinvolgere la famiglia e gli amici: Gli anziani potrebbero sentirsi meno soli se la loro famiglia e gli amici li visitano regolarmente. I familiari e gli amici potrebbero organizzare delle attività come cene, gite, passeggiate, ecc. per trascorrere del tempo insieme. Inoltre, potrebbero aiutare gli anziani con le attività quotidiane come la spesa, le pulizie o le commissioni.
  • Utilizzare le tecnologie: Le tecnologie come i social network, le videochiamate e i messaggi istantanei possono essere utilizzate per mantenere i contatti con gli anziani, specialmente se la famiglia vive lontano. Ci sono anche alcune applicazioni sviluppate specificamente per gli anziani, come quelle per monitorare la salute e il benessere, per tenere traccia degli appuntamenti medici, ecc.
  • Coinvolgere gli anziani in attività di volontariato: Gli anziani potrebbero sentirsi meno soli se si impegnano in attività di volontariato presso organizzazioni no-profit, associazioni di volontariato, o altre attività che possano soddisfare le loro passioni e interessi. Questo può aiutare gli anziani ad avere un senso di utilità e di appartenenza.
  • Offrire servizi di supporto: Potrebbe essere utile offrire servizi di supporto agli anziani che vivono da soli, come ad esempio i servizi di assistenza domiciliare o le visite a domicilio di medici o infermieri.
  • Sviluppare programmi di educazione sanitaria: Gli anziani potrebbero sentirsi meno soli se si sentono più sicuri e informati sulle loro condizioni di salute e sulle possibilità di prevenzione delle malattie. Ci sono molte organizzazioni che offrono programmi di educazione sanitaria per gli anziani su diversi temi come la salute mentale, la prevenzione dell’influenza, la gestione dei farmaci, ecc.

In generale, è importante sensibilizzare la comunità sull’importanza di prevenire e alleviare la solitudine degli anziani, e promuovere iniziative che possano aiutare a raggiungere questo obiettivo.

badante che accudisce l'anziano e la sua abitazione
la badante assistente che fa compagnia all’anziano

La solitudine di anziani e familiari: come si risolve

badante che fa una passeggiata con anziana tenendola per mano
la badante per assistenza anziani è la soluzione alla solitudine

Gli anziani spesso costruiscono attorno alla loro vecchiaia una fortezza invalicabile. Nemmeno quando la loro capacità di scegliere, di decidere, di valutare è venuta meno, si ha facilmente accesso al loro mondo. Si ricorre allora all’assistenza badante, perché il lavoro, lo slittamento continuo del termine per il pensionamento, l’atomizzazione della famiglia, l’incapacità, non permettono altra scelta. La badante assistenza anziani, introdotta talvolta sotto falso ruolo nella vita degli anziani (donna delle pulizie, stiratrice, ecc.), sta con loro più di quanto noi figli siamo riusciti a stare in tanti anni. Non necessariamente la badante viene assunta solo per superare la solitudine degli anziani. Infatti, la badante è un’assistente che viene assunta per supportare le persone anziane o disabili nelle attività quotidiane come la cura personale, la pulizia della casa, la preparazione dei pasti, l’accompagnamento alle visite mediche, l’assunzione di farmaci, ecc. Tuttavia, è possibile che l’anziano che richiede l’assistenza della badante possa anche sentirsi solo o isolato, soprattutto se vive da solo o se ha poche occasioni di socializzare. In questo caso, la badante può diventare una figura di riferimento per l’anziano, fornendo compagnia e supporto emotivo, oltre alle cure fisiche e pratiche. La badante, ovvero la persona che viene assunta per fornire assistenza domiciliare a un anziano o a una persona non autosufficiente, può svolgere un ruolo molto importante nella vita dell’assistito e della sua famiglia, ma non può sostituire completamente il ruolo e la presenza della famiglia stessa. Lei ha il compito di svolgere alcune attività quotidiane ma non può fornire la stessa cura affettiva e il sostegno emotivo che la famiglia è in grado di dare. Inoltre, la badante lavora a tempo parziale e ha anche altri assistiti da seguire, quindi non può essere presente tutto il tempo per l’assistito. La famiglia, invece, ha un legame emotivo e affettivo con l’anziano o la persona non autosufficiente, ed è in grado di fornire un sostegno continuo, anche nei momenti più difficili.

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